martedì 5 dicembre 2006

VERTIGINI D'ANSIA: FARMACI E PSICOTERAPIA
Il professore Gianpaolo Perna, psichiatra e responsabile del centro per disturbi d'ansia e Day Hospital Psichiatrico dell'ospedale San Rffaele Turro di Milano, sostiene che le sensazini di vertigini che i disturbi d'ansia possono portare, possono essere curate con farmaci anti depressivi accompagnate da sedute di psicoterapia cognitivo-comportamentale, una volta alla settimane, per un periodo che va dai sei agli otto mesi.

FOTO BY: Lory_78

A volte può capitare di provare la sensazione di perdere l'equilibrio, di sentirsi svenire e sembrare di cadere, anche se ciò, alla fine, non avviene. Questa sensazione è un classico disturbo d'ansia. E' stato scientificamente provato che le persone ansiose, presentano un minor senso dell'equilibrio, rispetto alle persone non ansiose. Così, quando le persone ansiose si trovano in luoghi affollati o in luoghi che li destabilizzano, si confonde loro la vista, faticano ad orientarsi e tutto questo porta un aumento dell'ansia accompagnata dalle vertigini: più si agitano, più dibentan ansiose e più presentano le vertigini.

Ciò che differenzia le vertigini d'ansia rispetto alle vertigini causate da altro, è che le vertigini d'ansia, sebbene sgradevoli, non fanno mai perdere realmente l'equilibrio, è solo una sensazione che il soggetto presenta, non una realtà. Nelle vertigini causate da altro, invece, oltre ad essere accompagnate da altri sintomi quali, nausea, vomito e incapacità di trattenere feci e urine, il paziente realmente presenta una perdita di equilibrio e, se non si appoggia a un sostegno, cada a terra.

A mio parere è molto importante distinguere l'ansia normale dall'ansia come disturbo emotivo: l'ansia normale infatti non è altro che un'emozione che prepare ed attiva l'organismo in situazioni viste comepericolose; l'ansia come disturbo emotivo, invece, consiste in uno stato d'allarme esagerato rispetto ai reali pericoli. Io credo che oggi molte persone affette da un disturbo d'ansia, lo sottovalutino e tendano a far rientrare tutti i loro disturbi d'ansia nella categoria dell'ansia ormale. Pochi riescono a riconoscere il loro disturbo come un vero disturbo da curare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mi sembra un quadro ottimo, sto facendo da 2 mesi e mezzo delle sedute di psicoterapia cognitiva e finalemente sono riuscito a dare un nome a tutti i sintomi che avverto a causa dell'ansia.

Le vertigini sono tra queste, a volte si presentano improvvise e durano 2 secondi e poi mi sento subito bene, mi lasciano quello strascico di "incertezza" che mi butta un po' giù. Ma sono sciuro di aver intrepreso il percorso migliore e spero che un giorno saprò gestire bene questa emozione (l'ansia) che sfugge al mio controllo e spero anche di trovare un buon equilibrio!