giovedì 12 luglio 2007

LA CASA DEI MIEI SOGNI
Come dovrebbe essere la nostra casa ideale? La psicologia ci aiuta a conquistare il benessere anche attraverso l'organizzazione degli spazi vitali.

Foto da Flickr

Le soffocanti facciate di cemento grigio che fino a qualche anno fa affollavano le periferie delle grandi città stanno lentamente scomparendo, ma nella maggior parte dei complessi residenziali non ci sono ancora molte tracce della personalità individuale di chi li abita. Soltanto negli ultimi anni si è fatta strada gradualmente nell'edilizia residenziale la consapevolezza che le persone non vogliono essere fruitori passivi del proprio spazio vitale. Anche nella più moderna delle case, non riusciamo a sentirci a nostro agio, se non abbiamo alcuno spazio di creazione. Ciò di cui abbiamo bisogno, invece, è la possibilità di imprimere alla nostra abitazione un'impronta personale: dobbiamo farla «diventare nostra», dicono gli psicologi. Questo costringe alcuni architetti a riconsiderare la questione, per lo meno tra coloro che finora avevano progettato secondo i propri canoni estetici e temevano che i residenti potessero poi «deturpare» le loro creazioni.

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